banner

Blog

Aug 27, 2023

Suono disattivato: reale

Di BOB WILBUR

CUORE

Come molti sanno, i cittadini della Riserva di Ebey, o COER, e il Procuratore Generale di Washington hanno citato in giudizio la Marina per il suo mancato rispetto dei requisiti del National Environmental Policy Act. Il giudice si è pronunciato contro la Marina per quattro capi di imputazione e ha ordinato ai querelanti e alla Marina di negoziare rimedi provvisori che fossero in vigore fino a quando non verrà messo in atto un EIS riveduto. La Marina ha respinto tutti i rimedi suggeriti dal COER.

Le sessioni di pratica a terra estremamente rumorose innescano traumi nei veterani con disturbo da stress post-traumatico, compromettono le attività domestiche, interferiscono con i giovani che fanno i compiti e diminuiscono le loro funzioni cognitive, aggravano le reazioni dissociative nei bambini autistici e diminuiscono e intimidiscono la vivibilità domestica a tal punto che molti sono stati costretti a trasferirsi, creando quartieri di ricambio disfunzionali.

Un rimedio suggerito dal COER è stato quello di fornire informazioni in tempo reale sulle pratiche di atterraggio della portaerei: vale a dire, per un dato giorno, la Marina avrebbe informato, una volta determinata, sulla traiettoria di volo della pista da utilizzare e quante sessioni di pratica si sarebbero svolte e a che ora giorno e con quanti getti (da 1 a 5). Se avviato, ciò consentirebbe ai residenti di considerare modi per evitare almeno alcune delle sessioni di pratica debilitanti dal rumore. La richiesta del COER è stata ribadita in modo simile in una lettera della Sound Defense Alliance al comandante della base, il capitano Hanks.

La Marina ha respinto tali richieste, come spiegato in una risposta del 10 marzo 2023 del capitano Hanks: "Informazioni dettagliate sul volo... potrebbero rivelare vulnerabilità della sicurezza nazionale, (che)... probabilmente interromperebbero, distruggerebbero o danneggeranno operazioni, proprietà o strutture, e rappresentano un rischio inaccettabile per uomini e donne in uniforme…. I nostri avversari possono utilizzare informazioni dettagliate sui voli, se aggregate, per valutare la prontezza del Growler e… infliggere danni significativi”.

Più abbaio che morso, la sua spiegazione appare forzata e senza sostanza. Cioè, chiunque a terra con la semplice osservazione può facilmente contare e aggregare i dati effettivi delle pratiche di atterraggio e fornirli a chiunque. Se i nostri uomini e donne in uniforme possono effettivamente essere messi in pericolo aggregando voli di pratica osservabili, allora per proteggerli è necessario spostare tali pratiche in un luogo non pubblico. Questo argomento è una falsa pista.

Ma in realtà, quale vantaggio può ottenere un avversario conoscendo con qualche ora di anticipo quale dei due schemi di volo verrà utilizzato quando in poche ore tutto questo e molto altro diventerà evidente attraverso la semplice osservazione?

Il capitano Hanks ha inoltre sostenuto che le informazioni in tempo reale non possono essere rivelate perché le operazioni di volo hanno molte variabili che fanno “fluttuare” le pratiche rispetto al programma settimanale. Tuttavia, l’inesattezza del programma è proprio il problema che l’informazione in tempo reale risolverebbe. Quindi anche in questo caso l’argomentazione è falsa.

Le imprecisioni della pianificazione compromettono la pianificazione “aggirativa” per i residenti. Da gennaio a giugno, 93 dei 130 giorni feriali (72%) erano programmati per gli allenamenti all'OLF, ma circa il 20% dei voli è stato cancellato. Quando i residenti, che hanno organizzato la loro giornata evitando i jet, spesso con grande disagio, scoprono successivamente che il volo è stato cancellato, ciò fomenta naturalmente rabbia, frustrazione e risentimento. Le informazioni in tempo reale potrebbero mitigare questo problema. Anche le modifiche pubblicate solo poche ore prima del volo consentirebbero ai residenti di tentare di adattare le proprie attività di conseguenza, se possibile.

Questa piccola e fattibile richiesta della Marina andrebbe a vantaggio di molti che cercano di vivere e far fronte ai jet. L’insensato rifiuto della richiesta da parte della Marina solleva seri interrogativi sulle loro motivazioni e contamina la loro autopromozione come “buon vicino”. La Marina dovrebbe riconsiderare la situazione.

Bob Wilbur è un residente di Central Whidbey e il presidente della Citizens of Ebey's Reserve.

CONDIVIDERE